seakayakargo.com © Zsolt Bihari

Una volta ho avuto un pensiero, un'idea di uno scafo gigante. Più tardi mi resi conto che stavo leggendo il capitano Nemo troppo giovane. Il pensiero è sopravvissuto. Non è cessato. Mi abituo al fatto che la mia costante vita acquatica mi incoraggia a conoscere diverse navi. Mentre pensavo di costruire una nave più piccola, i miei principi iniziarono a guidarmi in una direzione. Avevo già una foto di un kayak da mare che poteva uscire in mare aperto.
Stavo lavorando alla realizzazione di una nave che porta nuove cose in termini di forma e struttura. Ottobre 2010: uno scafo sandwich in carbonio-kevlar a vuoto di 6,2 metri è saltato in acqua sull'isola di Óbuda Shipyard. Una spruzzata selvaggia, e poi le sue curve si posarono delicatamente su dove erano i miei piani. L'immagine è stata messa insieme. Lo scafo partì e il costruttore rannicchiato seduto al suo interno non dimentica mai il momento in quel pomeriggio non troppo freddo, ma ancora nel primo inverno.